Settimana del “Buon Cammino”

Da martedì 15 a martedì 22 marzo

Martedì 15 marzo, alle ore 21.00, presso la Biblioteca civica di Santhià, nell’ambito degli incontri culturali promossi dalla Compagnia dell’Armanàc, si terrà una serata dedicata alla “Via Francigena”. Sarà l’occasione per presentare, a cura dell’Osservatorio del Buon Cammino(un gruppo di lavoro nato dall’Associazione Amici della Via Francigena Città di Santhià), una sintesi delle caratteristiche dei pellegrini passati presso l’Ostello di Santhià nel 2010. Verranno inoltre  proiettate sequenze di immagini per far conoscere il percorso francigeno locale (tappe a monte e a valle di Santhià); in questo modo anche chi non ha mai avuto la possibilità di percorrere le tappe a noi più vicine, potrà rendersi conto della bellezza e della varietà dei paesaggi attraversati, con l’auspicio che l’arrivo della bella stagione spinga sempre più persone a uscire di casa e a riscoprire il nostro territorio. InterverrannoMario Matto e Gianpaolo Falletti, membri attivi sia dell’associazione Francigena di Santhià che della Compagnia dell’Armanàc.

Sarà anche l’occasione per promuovere la camminata prevista per domenica 20 marzo sulla tratta Santhià-Viverone. “Camminar gustando” – questa la denominazione dell’iniziativa – prevede la colazione a Santhià, l’aperitivo a Cavaglià, il pranzo a Roppolo e la merenda a Viverone. Per questo l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di tutti e quattro i comuni attraversati (cliccare sulla locandina per leggere i dettagli)

Si parlerà ancora di camminate anche martedì 22 marzo, in occasione della serata dedicata agli Amici della Via Francigena di Vercelli, che presenteranno ai santhiatesi alcune delle loro esperienze del 2010 e, in particolare, il loro pellegrinaggio in Terra Santa.

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.