Mostra “I colori della Via Francigena”

Riceviamo e pubblichiamo.

I Colori della via Francigena nel Biellese: cammini, cultura e arte s’intrecciano .

Sono aperte le iscrizioni alla mostra “I COLORI DELLA VIA FRANCIGENA” seconda edizione- dicembre 2012.

L’itinerario della via francigena ,anche nel Biellese, sta sempre più diventando un tema importante grazie anche a mostre, convegni e iniziative di vario genere.

Allo scopo di promuovere l’itinerario di Sigerico si ripropone la seconda edizione de I colori della via Francigena”, i mostra di pittura sul tema dell’itinerario culturale da Canterbury a Roma con scorci paesaggistici, monumenti,personaggi, impressioni… rivisti con l’occhio dell’artista. La mostra pittorica, inserita nel FestivalVia Francigena Collective Project ,si ripropone per dicembre 2012, al “Cantinone” della Provincia.

L’idea è nata dalla Via Francigena di Sigerico (presidente sig. Walter Anselmo) in occasione delle passeggiate di Cammindimaggio 2011 e sarà portata avanti in termini organizzativi dall’Associazione Ricircolo dell’Università Popolare di Biella (responsabile sig. Luciano Quaregna), in stretta collaborazione con la Provincia di Biella, socio fondatore di AEVF . Sponsor che affianca il progetto è la Fondazione Fila Museum.

Visto il successo del primo anno,” commenta l’Assessore alla Cultura della Provincia di Biella Mariella Biollino, “che ha visto la partecipazione di oltre 100 artisti provenienti da varie regioni italiane, abbiamo pensato di continuare il progetto che intende promuovere e valorizzare l’itinerario della Via Francigena, che è sempre più simbolo di un turismo a impatto zero e rispettoso delle tradizioni locali. La Via Francigena è infatti un’importante risorsa per il nostro territorio e lo sviluppo del turismo ad essa collegato può contribuire ad incrementare i flussi turistici verso il Biellese. Da non dimenticare inoltre l’aspetto culturale: la Via Francigena è itinerario culturale del Consiglio d’Europa e con questa mostra si vuole diffondere la conoscenza dell’argomento dando ampio spazio alla creatività degli artisti e offrendo loro l’opportunità di far conoscere e ammirare le loro opere. L’adesione al Festival Via Francigena Collective Project rappresenta poi un valore aggiunto: offre infatti l’opportunità di dare visibilità a livello nazionale ed internazionale all’evento promuovendo al tempo stesso il Biellese nel suo complesso”.

L’iscrizione alla mostra è aperta a tutti gli artisti, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. Ogni artista potrà iscriversi e presentare un massimo due opere di tecnica pittorica realizzate in piena libertà stilistica e tecnica (olio, tempera, acrilico, inchiostro, vinile, acquerello, grafite, matita, collage ecc.) e su qualsiasi supporto. Le misure massime consentite per ogni opera sono di 120 cm per lato, mentre le misure minime sono cm 20 x 30. É ammesso qualsiasi soggetto figurativo e non purché riconducibile all’argomento della Via Francigena, percorso storico, artistico e culturale.

Le iscrizioni sono aperte fino al 23 novembre 2012 (per ulteriori dettagli vedere il Regolamento allegato che verrà pubblicato anche sul portale www.turismo.biella.it e www.upbeduca.it). La II edizione della mostra si terrà nuovamente nella sede della Provincia dal 8 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013.

Mariella Biollino

Assessore alla Cultura e Turismo

Provincia di Biella

Share

I commenti sono chiusi.

Share on Facebook

765
Share

Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.