Di corsa intorno alla vita

Sabato 19 ottobre 2024, ore 17,00 – Biblioteca comunale

Angelo Cappuccio e Matteo Ditommaso amano correre. Macinano chilometri e chilometri, in gara o da soli, per loro è vitale correre alla ricerca di cosa lo scopriremo durante l’incontro ove i due si confrontano raccontandoci, con l’aiuto di immagini, le loro esperienze, gli aneddoti, le emozioni e gli obiettivi. Si tratta di vere e proprie avventure compiute in situazioni ambientali spesso difficili e affrontando il periodo del covid ognuno secondo le proprie convinzioni. Un appuntamento da non perdere.

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Appuntamento con Giacomo Verri

Venerdì 18 ottobre, ore 21 – Santhià, Biblioteca comunale

Giacomo Verri è alla sua quarta opera con questo “Storie di coscienti imperfetti”, titolo criptico, ma che proprio per questo incuriosisce, invitando caldamente i lettori a venire ad ascoltarlo durante l’incontro a Santhià. Possiamo comunque anticipare che si tratta di dieci racconti relativi a frammenti di vita in cui, come è scritto sul sito di RAI Cultura, “decisioni sbagliate sono spesso al centro di questi frammenti di vita, che ci mostrano persone alle prese con problemi che li sovrastano.”
Una scrittura il cui stile rende con assoluta efficacia il valore  e il senso dei contenuti, gratificando il lettore che non si stanca mai di gustare le pagine del Verri.
Giacomo Verri è nato a Borgosesia nel 1978. Nel 2012 ha esordito con Partigiano Inverno (finalista Premio Calvino 2011) pubblicato da Nutrimenti, a cui sono seguiti nel 2015 Racconti partigiani (Biblioteca dell’Immagine) e nel 2019 Un altro candore (Nutrimenti).
Scrive per Avvenire e Patria indipendente. Dal 2016 gestisce il blog www.giacomoverri.wordpress.com.

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.