24 febbraio, aperitivo letterario

Ama definirsi una “lavoratrice socialmente utile”. Con le sue opere vuole smuovere le coscienze e invitare l’essere umano alla riscoperta dello stupore di fronte alla vita, allontanandosi da smartphone e centri commerciali.

La scrittrice Barbara Appiano, ha presentato,  venerdì 26 gennaio, nella sede del Circolo dei Lettori di Torino, il suo nuovo libro “Umanità Anno Zero” (Fondazione Mario Luzi Editore) – unitamente ad un Manifesto dal quale trarre spunto per la creazione di un film documentario tratto dal medesimo libro , ritenuto di formazione al pari de “il piccolo Principe” e “Pinocchio”. Segue

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Novità 2018

LETTERA DEL PRESIDENTE

Cari amici della Compagnia dell’Armanàc,
vi sono alcune importanti novità di cui voglio farvi partecipe. Segue

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Reportage fotografico attraverso gli Stati Uniti

Proseguono le serate culturali organizzate dalla Compagnia dell’Armanàc presso la Biblioteca Civica di Santhià.

Martedì 26 maggio, alle ore 21, è prevista una nuova serata dal titolo “USA Coast to Coast”, un viaggio per immagini da New York a San Francisco, tra canyon, praterie, deserti e casinò.

Questo reportage fotografico è curato da Isabel Fassone e Simone Secchiati, fotografi vercellesi.

L’ingresso è libero. Partecipate numerosi

Con l’occasione si ricorda che presso la Biblioteca è allestita una mostra fotografica allestita dal socio Gianfranco Guidi, che può essere visitata durante il normale orario di apertura della Biblioteca, oltre che in occasione delle serate.

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Una donna a caccia di tornadi

Valentina Abinanti illustra la sua passione

Sabato 14 dicembre, ore 10,30, Santhià Biblioteca comunale

Appuntamento di grande interesse quello del mattino di sabato 14 dicembre, alle ore 10,30, presso la biblioteca comunale di Santhià, organizzato dalla Compagnia dell’Armanàc. Ospite speciale sarà Valentina Abinanti, tornado seeker, vale a dire, inseguitrice di tornadi.

“Dal 2007, durante la primavera, – è lei a dircelo – ogni anno mi reco nelle Grandi Pianure americane per circa un mese, per documentare temporali e tornado. Questo è  stato il 7° anno consecutivo che compio questa avventura!”

Dal 2008 svolge la medesima attività anche in territorio italiano, in particolare nel nord-ovest d’Italia, ma in situazioni significative anche in altre aree del nord.

Per poter “cacciare un temporale o un tornado”, attività che si chiama in gergo stormchasing,è necessario avere una serie di conoscenze di meteorologia che Valentina ha appreso da autodidatta tramite libri, pubblicazioni su internet e dispense universitarie. Chiaramente alla parte teorica, in tutti questi anni si è aggiunta la parte pratica di osservazione sul campo.

Durante la presentazione illustrerà in modo approfondito la sua attività, con qualche cenno didattico soprattutto riguardo a terminologie e fenomeni sui quali vi è spesso confusione (tornado/uragano/raffiche di vento).

Porterà poi esempi di “cacce” nei territori piemontesi e nelle Grandi Pianure americane e presenterà il  suo libro “Sulle strade del vento”: un bellissimo ed emozionante viaggio in compagnia dei cacciatori di temporali nelle vastità della pianure americane.

Ulteriori informazioni sul sito  www.tornadoseeker.com

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Un nuovo “cammino”

Si inaugura un nuovo tracciato in quattro tappe da Santhià ad Oropa

Locandina Oropa web

Prende il via da Santhià il nuovo tracciato di quello che d’ora in avanti si chiamerà il “Cammino di Oropa”. Il 4 luglio, infatti, ci sarà l’inaugurazione a Santhià, in piazza Roma, di fronte all’ostello della via Francigena, intorno alle nove e trenta, alla presenza del sindaco Angelo Cappuccio e dell’assessore alla Cultura Luigi Zai.

Si tratta di un tassello in più che si va aggiungendo al nostro impegno per la valorizzazione del territorio con nuove forme di turismo dallo stile sobrio e poco invasivo – specifica Cappuccio. – In tale contesto anche Santhià può svolgere un ruolo di riferimento importante che nel tempo porterà certamente buoni frutti”.

Dopo il via mal viaggio inaugurale, l’assessore Zai, che di recente è stato inserito nel direttivo dell’Associazione Europea delle vie Francigene, facendo di Santhià l’unico portavoce piemontese in a tale ambito, si unirà al gruppo di circa dieci persone, fra cui sei blogger, che descriveranno in tempo reale sui loro siti i momenti più salienti di questo cammino.

Per l’ultima tappa, prevista per domenica 7 luglio, l’Associazione Amici della Via Francigena di Santhià organizza un pullman per tutti da Santhià a Graglia (per l’andata) e da Oropa a Santhià (per il ritorno) al costo di 10 euro. Questo il programma dettagliato:

Programma di domenica 7 luglio:

ore 8.00 – Ritrovo in piazza Aldo Moro
ore 8.30 – Partenza per Graglia
ore 9.15 – Arrivo a Graglia e inizio della camminata
ore 13.00 (circa) – Arrivo a Oropa
ore 13.30 – Pranzo (al sacco oppure presso un ristorante)
ore 17 (circa) – Ritorno a Santhià in autobus

Le adesioni alla giornata vanno date entro GIOVEDÌ 4 LUGLIO.

Per informazioni e adesioni, telefonare a: Renzo Manuello (333.6162086)

Oppure inviare un’e-mail a: info@santhiasullaviafrancigena.it

Ogni partecipante regolarmente iscritto sarà assicurato.

La camminata si svolgerà in qualsiasi condizione atmosferica Segue

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Correre i deserti

Santhià, martedì 26 marzo, Biblioteca Civica, ore 21

Appuntamento d’eccezione: esperienze sportive estreme e intense sul piano umano

I protagonisti sono i tortonesi Katia Figini e Checco Galanzino, imprenditore di una nota impresa di trasformazione ecosostenibile dei rifiuti organici sita in territorio santhiatese.

Eccezionale la loro esperienza. Katia, in meno di un anno ha corso in 5 deserti per dire “No alla Violenza sulle Donne.” Il progetto, dal nome RUN FOR WOMEN, si è concluso con un record mondiale quale prima donna ad aver corso in meno di un anno quasi 1000 km in 5 continenti. Katia, dal 2010, è impegnata a portare avanti la sua battaglia per dimostrare che ciò che appare impossibile può diventare possibile: basta crederci. Trentasette anni, qualche tempo fa ha abbandonato un buon impiego a Milano, presso la casa editrice della famosa Smemoranda, per lanciarsi in una impresa che abbraccia tutto il mondo, occupando le pagine di diverse testate che hanno raccontato la sua vicenda, dal Corriere della Sera a Donna Moderna, da Repubblica a Il Messaggero a l’Avvenire, e televisioni come Rai Sport e Canale5. Segue

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Note su Note…

Venerdì 22 e Sabato 23 Marzo

Tutto pronto per la celebrazione del centenario della nascita del maestro Eugenio Sacchetti e l’intitolazione della piazza al compositore Giovanni Carisio

“Note su Note” si intitola la manifestazione di due giorni per celebrare i cento anni del Maestro Eugenio Sacchetti, capostipite di tre generazioni di musicisti santhiatesi,: Arturo Sacchetti, il figlio, celebre organista, musicologo e direttore d’orchestra, e il promettente nipote, ancora Eugenio, violinista ed organista, spesso sul palco insieme alla madre, la valente pianista Natalia Kotsioubinskaia.

Nell’ambito delle celebrazioni è stata inserita la cerimonia di intitolazione di una piazza rimasta finora senza nome ufficiale, detta “degli artisti”, in quanto i muri circostanti ospitano alcune opere di pittori che anni fa furono invitati a lasciare una traccia del loro passaggio. La piazza sarà dedicata al compositore santhiatese del Seicento, Giovanni Carisio, che proprio il maestro Arturo Sacchetti ha rispolverato, pubblicandone la bibliografia.

La manifestazione è organizzata dall’Amministrazione comunale, in stretta collaborazione con l’Accademia musicale Giovanni Carisio diretta da Arturo Sacchetti, con il sostegno dell’associazione La Voce e con il patrocinio della Provincia.

Il programma delle celebrazioni, a cui tutta la popolazione è caldamente invitata, prende avvio venerdì 22 marzo alle ore 16,30, presso l’Auditorium San Francesco, con una rievocazione della figura del maestro che si concluderà, come di solito si usa dalle nostre parti, con una abbondante panissa innaffiata da buon vino. Segue

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SBIRIULA’: Un taxi… un po’ così

Sabato 16 Marzo, Auditorium di Santhia’, ore 21

 Commedia brillante in 2 atti di Ray Cooney – ingresso libero
Gli Sbiriulà sono lieti di presentare al loro amato pubblico, in occasione del decennale dalla fondazione, una brillante commedia dal titolo “‘Un taxi … un po’ così” di Ray Cooney, che andrà in scena a Santhià, sabato 16 marzo 2013, alle ore 21 presso l’Auditorium ‘S. Francesco’, con ingresso libero e regia della compagnia.
Nonostante il lungo periodo di assenza, non mancheranno di certo le risate, com’è ormai d’abitudine. Infatti la la pièce, ambientata nella Torino dei giorni nostri, narra le vicende di un tassista che ha organizzato i suoi orari in maniera tale da riuscire a mantenere due mogli felici, senza che l’una sospetti minimamente dell’altra. Un banale incidente d’auto, a causa del quale viene ricoverato in ospedale, fa sì che le due donne si incrocino e da qui partano gli equivoci che reggono tutta la commedia, uniti alla presenza di un amico di famiglia rompiscatole, un inquilino che sta al piano di sopra ‘un po’ così’ e due rappresentanti della legge alquanto bizzarri.
Gli interpreti sono: AliceAnnovazzi, Renato Gialluca, Elena Gramaglia, Daniele Inocco, Fabio Mazzarino, Paolo Ranghino e Domiziana Spinelli.

‘Gli Sbiriulà’ intendono ringraziare in primo luogo l’Amministrazione Comunale, per la solerte attenzione dimostrata a favore della compagnia, l’Associazione Popolare e l’Associazione Culturale ‘La Voce’nelle persone di Renzo Bellardone e Maria Giudici per i preziosi consigli e il preziosissimo aiuto e tutti coloro che hanno contribuito, in un modo o nell’altro, all’organizzazione della serata. E per sapere comefiniranno le mille peripezie del povero taxista … non resta che andarli a vedere.

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Aldo Barosso: “I silenzi e le parole”

MARTEDI’ 12 MARZO – Biblioteca civica, ore 21

Spettacolo musicale tratto dal suo ultimo romanzo.
Ingresso libero.

“Così finì quella nottata, con la luna che guardava due piccoli uomini che a bocca aperta lasciavano correre i pensieri verso una lontana scia luminosa.”…

In omaggio, allegato al libro, il disco “I silenzi e le parole”, album composto da 15 brani che ripercorrono la linea narrativa del romanzo trasformando in musica i momenti più intensi del libro.
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A ruota libera

Piste ciclabili e territorio

Martedì 5 marzo, ore 21 – Biblioteca Civica Santhià

Riscoprire il nostro territorio in modo lento attraverso la possibile realizzazione di una rete di piste ciclabili.

Nel corso della serata saranno proiettate immagini di altre realtà europee già in essere attraverso un reportage amatoriale di Gabriella Cortissone. Inoltre si relazionerà sulle concrete possibilità di sviluppare un turismo lento sul nostro territorio con un intervento di Andrea Rolando del Politecnico di Milano sui progetti di mobilità lenta nei territori tra Torino e Milano e una breve sintesi dei progetti di Terre Riflesse a cura di Roberto Portinaro.

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Il meraviglioso mondo delle api

Da mercoledì 20 febbraio a mercoledì 17 marzo

Santhià, Biblioteca civica, ore 21

Prende il via mercoledì 20 febbraio, presso la biblioteca di Santhià, un ciclo di appuntamenti dedicato al mondo delle api e dell’apicoltura. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Santhià, è partita da Aurelio Franchini, un apicoltore di Tronzano che punta a creare nella nostra zona un polo apistico costituito da giovani, ma non solo, che desiderino apprendere l’”arte di coltivare le api”.

Si comincia da mercoledì 20 febbraio con una serata di interesse generale, introdotta direttamente dall’assessore alla cultura Luigi Zai, che per un ventennio si è dedicato ad un consistente apiario sito sulla collina di Cavaglià. “La passione per questo favoloso mondo della natura non mi è mai passata, – confessa Zai. – Ho quindi colto al volo la proposta di Franchini di trattare questo argomento per sottolineare gli aspetti più interessanti e curiosi di questo piccolo ma significativo settore dell’agricoltura”.

“Quando scompariranno le api – pare abbia sentenziato una volta Einstein – “Anche l’esistenza dell’uomo sarà al capolinea”. E in effetti le api sono molto a rischio oggi, minacciate da nuove patologie e da trattamenti chimici che le indeboliscono enormemente. Finora, solo l’amore degli apicoltori ne ha evitato la scomparsa. Segue

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La fagiolata santhiatese in mostra

Trenta scatti del milanese Ferruccio Torboli
Santhià, Biblioteca Civica, 7-23 febbraio

Appena dopo le manifestazioni del Carnevale santhiatese, presso la locale Biblioteca Civica sarà allestita una mostra fotografica sulla colossala fagiolata del 2012. Autore non è un santhiatese, ma un milanese appassionato del nostro carnevale: Ferruccio Torboli.

“Torboli è un estimatore del nostro territorio e delle nostre tradizioni” , dichiara l’assessore Luigi Zai, “per questo motivo non abbiamo esitato ad autorizzare la mostra nei locali della biblioteca quando ci è stata prospettata la possibilità. Penso possa contribuire egregiamente a diffondere la nostra realtà all’esterno”.

Torboli nasce a Milano nel 1952 e fin da giovane cresce  con la passione e la curiosità per la fotografia formandosi nel rigore dei vecchi studi fotografici. Nel 1976 entra all’allora Credito Italiano per realizzare le fotografie di una nascente collana di libri dal titolo”Antica Madre”, quindici volumi che raccolgono la storia dell’Italia antica attraverso migliaia di fotografie eseguite appositamente ex-novo.

Realizza poi le fotografie di una seconda collana, “Civitas Europaea”, sei volumi sulla storia delle città. Seguono diversi volumi su medaglie, presepi, grafiche, sculture, cataloghi d’arte e arredi. Fra i progetti esposti  “I messaggi della Casa di Giulietta e Romeo” a Verona “La marineria di Viareggio” ossia i luoghi di lavoro del mare, “Il treno della Vita”, immagini dei vecchi treni che hanno creato o cambiato la vita delle persone. Segue

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.